Sono ingredienti che ricoprono un ruolo fondamentale nel settore della gelateria moderna. Sono sempre presenti nelle buste preparate di “base per gelato”, nelle creme usate per dare un sapore specifico al gusto del gelato e in ogni accessorio di contorno: topping, praline, ecc.
Servono ad esaltare alcune note di sapore altrimenti assenti.
In dettaglio: Se voglio un gelato “gusto panna” ma non uso la panna perché costa troppo, utilizzo un “aroma panna” e ottengo un sapore “simile”. O almeno riesco a confonderti.
Gli aromi vengono utilizzati per dare un sapore caratteristico al prodotto ma hanno il difetto di stimolare impropriamente le papille gustative e l’esofago, tanto da lasciare quel “pizzicore in gola” e una gran “voglia di bere” una volta terminato il gelato.
Successivamente, passate anche alcune ore dall’assunzione del gelato, continuiamo a fare piccoli rigurgiti dall’aroma assunto e la “pesantezza allo stomaco” , in alcuni casi, rimane anche per alcuni giorni.
Molte catene di gelaterie “artigianali” presenti sul territorio offrono un gelato “pesante”. Non se ne riesce a mangiarne grande quantità perché “nausea”, la causa sono le buste piene di aromi.